Servizi a supporto degli anziani: Contributo economico per la continuità assistenziale (Dimissioni protette - meglio a casa)

Agli anziani residenti nel Comune di Genova di età superiore a 65 anni o persone con patologie che siano assimilabili alla condizione di una persona anziana, in fase di dimissione da una struttura ospedaliera cittadina.

Un contributo economico per l’assunzione di un assistente familiare per un mese dalla dimissione ospedaliera.

Si tratta di una misura per la continuità assistenziale “dall’ospedale al territorio”, che contestualmente riduce e previene i ricoveri ospedalieri impropri, intercettando precocemente le situazioni di fragilità.

Il servizio prevede l’intervento di un assistente familiare, assunto direttamente dal beneficiario o da una persona di sua fiducia (ad esempio il familiare, il caregiver, l’Amministratore di Sostegno), per la durata di 30 giorni, a totale carico del Comune di Genova.

L’intervento può svolgersi in orario diurno (8-20) o in regime di convivenza (dal lunedì al sabato, 54 ore settimanali).

Al termine dei 30 giorni gratuiti per la persona, è prevista la possibilità per il beneficiario di proseguire l’intervento privatamente con costi a proprio carico o, qualora si trovi in condizioni di indigenza, con il supporto del Comune di Genova.

Accesso al servizio di continuità assistenziale

Non è un servizio a richiesta del cittadino, ma è valutato e proposto dal Presidio ospedaliero, al fine di garantire la continuità delle cure dopo la fase di dimissione.

Il reparto della struttura ospedaliera può attivare il Nucleo di Assistenza Tutelare Temporanea (NATT) per la valutazione della situazione socio-sanitaria e la predisposizione di un piano assistenziale individualizzato, con il coinvolgimento dell’interessato e del caregiver, per l’assistenza domiciliare post ricovero.

Per i primi 30 giorni dopo le dimissioni nessun costo a carico dell’utente. Successivamente è prevista la possibilità per il beneficiario di proseguire l’intervento privatamente con costi a proprio carico o, qualora si trovi in condizioni di indigenza, con il supporto del Comune di Genova.

Dimissioni Protette – Meglio a casa è un progetto gestito dal Comune di Genova con fondi di Regione Liguria.

É possibile rivolgersi presso il reparto di ricovero della Struttura Ospedaliera

L’organizzazione persegue il miglioramento continuo dell’efficacia e dell’efficienza dei propri servizi a beneficio di tutte le parti interessate. Nel rispetto di questo principio sono avviate per l’anno 2023 le seguenti azioni di miglioramento.

-Consolidamento delle procedure che consentono la riduzione delle tempistiche dei procedimenti sui progetti individuali.
-Ampliamento dell’offerta informativa sui servizi sociali e socio-sanitari ai cittadini attraverso:
1) Formazione degli operatori degli sportelli di Sindacati e Caf
2) Formazione degli operatori dei Punti Unitari di Accesso
-Aggiornamento delle linee guida sul su Accoglienza e Segretariato Sociale

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FAQ

La Carta dei Servizi impegna il soggetto emittente al rispetto dei principi e delle regole in essa contenuti.

Le previsioni seguenti sono definite in conformità alla Legge 69/2009, al Codice del consumo ed alla Legge 24 marzo 2012, n. 27.

In caso di mancato rispetto degli standard indicati nelle schede specifiche l’utente può richiedere un colloquio personale.

La richiesta deve essere presentata, in forma scritta con l’indicazione delle motivazioni, indirizzato al Direttore della Direzione Politiche Sociali: 

Dott. Massimiliano Cavalli 

Email: servsociali@comune.genova.it

Telefono: 010 5577280 – 0105577400 - 0105577320

Il colloquio sarà realizzato entro 10 giorni dalla richiesta.